Salumeria Walter Capovilla
Da quattro generazioni ci dedichiamo alla stessa missione: lavorare con passione carni di qualità, producendo salumi artigianalmente secondo le ricette della tradizione.
Nel 1911 Gabriele Capovilla iniziò la sua attività a Capriana, in Val di Fiemme. Ancora oggi è qui, tra i boschi di abeti e le cime rosate delle Dolomiti, che nascono i salumi Capovilla, preparati con carni italiane selezionate e lavorate artigianalmente, pezzo per pezzo, per garantire sempre un prodotto in linea con la nostra idea di qualità e gusto.
Lavoriamo per offrire un prodotto leggero, digeribile e delicato, senza glutine e derivati del latte. Alle ricette antiche delle valli di montagna affianchiamo competenze moderne e controlli sicuri. Dagli insaccati ai salumi tradizionali, dai prosciutti alle specialità trentine: la luganega, le salsicce, la carne salada, lo speck… ogni prodotto è un pezzo unico, pronto per entrare in piatti speciali o per essere gustato così com’è.
Cerchiamo il sapore locale e la bontà universale, per accompagnarvi nella creazione di ricette insolite e deliziose o allietare i vostri aperitivi con un tagliere dei nostri salumi. Oggi come un tempo, la Salumeria Walter Capovilla rappresenta una passione: quella di una famiglia e del suo territorio.
Una storia partita da lontano
Chissà se Gabriele Capovilla, all’alba del Novecento, aveva immaginato una storia così lunga per la sua attività di macellaio e produttore di salumi. I documenti dell’epoca ci fanno tornare indietro fino al 1911, quando Gabriele, dopo due anni di apprendistato, ricevette dal comune di Capriana la licenza per attività di macellaio, al tempo chiamato “sgozzatore“. Nei primi tempi il lavoro consisteva nell’abbattere gli animali dei contadini della zona, a cui si affiancava una passione diventata vocazione:
la produzione di una piccola quantità di salumi, che venivano venduti agli abitanti del paese sotto le volte della casa di famiglia. Ben presto la notorietà delle “lunganeghe” e dei salami prodotti dall’antenato Capovilla si espanse ai paesi vicini, fino a farlo diventare un punto di riferimento nell’intera Val di Fiemme.
Nel 1954 il figlio di Gabriele, Mario, decide di avviare l’attività vera e propria di macellaio per valorizzare le competenze raggiunte dal padre. La piccola macelleria che apre è gestita fedelmente insieme alla moglie Mercede. Ereditata dal padre la passione per la produzione di salumi, Mario ci mette del suo e perfeziona i prodotti, provando nuove ricette, sollecitato anche dalla continua richiesta dei suoi clienti. La grande passione è stata poi tramandata al figlio Walter, che già da bambino aiutava con entusiasmo papà Mario in bottega. Nel 1988 il testimone passa a Walter, che prosegue l’attività di salumiere, affiancato dalla moglie Agnes, perfezionando i prodotti con le ricette del nonno e promuovendoli sul territorio. Nel 2004, spinto dall’entusiasmo di Walter, il figlio Manuel inizia a dedicarsi a quest’arte, che tuttora porta avanti con grande soddisfazione assieme al padre e alla madre.
Più di un secolo e quattro generazioni dopo, la storia dei salumi Capovilla prosegue, portata avanti da una famiglia che si dedica con la stessa passione di un tempo ad una produzione artigianale, locale e di elevata qualità, che dopo tanto tempo continua a soddisfare il gusto degli abitanti del luogo, della popolazione trentina e dei numerosi visitatori che arrivano ogni anno in Val di Fiemme.
Capriana, la “casa” dei salumi Capovilla
Capriana è il comune più piccolo e decentrato della Val di Fiemme e sorge su un pendio ad un altitudine di circa 1000 metri s.l.m., nella parte a sud-ovest della valle.
La bellezza degli ambienti naturali, l’aria pulita e la tranquillità dei luoghi rendono Capriana una meta di turismo estivo e invernale. Il paese dista solo 15 chilometri da Cavalese, capoluogo della val di Fiemme, e dagli impianti sciistici dell’Alpe Cermis.
Capriana è il paese di Maria Domenica Lazzeri, chiamata dai devoti “Beata Meneghina“,
che qui nacque nel 1815, e per la quale è stato avviato nel 1995 il processo di Beatificazione.
Tra i luoghi da visitare di Capriana ci sono la Chiesa parrocchiale, dedicata a S.Bartolomeo e S.Lazzaro, consacrata nel 1216 e ricostruita nel 1865, e il Mulino della “Meneghina”,
di proprietà della famiglia di Maria Domenica Lazzeri e dal 2008 aperto alle visite del pubblico.
La “luganega de Caoriana” prodotta tradizionalmente dal salumificio Capovilla si colloca a buon diritto tra le specialità gastronomiche della zona.
La Val di Fiemme, nel cuore delle Dolomiti
Una Valle, sessanta milioni di alberi: a tanto ammonta il patrimonio boschivo di uno dei più bei paesaggi dell’arco alpino. Delimitata da due parchi naturali (Paneveggio – Pale di San Martino e Monte Corno) e da due catene montuose già patrimonio dell’Unesco, la catena del Lagorai e il Latemar, la Val di Fiemme è ricoperta di prati e seminativi nel fondovalle e di fitti boschi appena si sale in quota.
Qui crescono i famosi abeti di risonanza con cui si realizzano le tavole armoniche di pianoforti e violini, un tempo utilizzati da Stradivari e oggi dai migliori liutai del mondo, tanto da valere a Fiemme la definizione di “Valle dell’Armonia”.
Ogni anno centinaia di migliaia di visitatori giungono in val di Fiemme da tutto il mondo: d’estate, per immergersi nel verde e nell’impareggiabile bellezza dei luoghi naturali, d’inverno, per dedicarsi allo sport invernale lungo i 110 km e più di piste sciistiche della valle, che comprendono la Skiarea Alpe Cermis, dalle cui piste si gode uno dei più emozionanti panorami delle Dolomiti, e lo Ski Center Latemar, fra i 50 km circa di piste che collegano Pampeago, Predazzo ed Obereggen.